Colite aspecifica

 

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Cattive abitudini alimentari, ma anche assunzioni insufficienti di vitamine e fisico debilitato da raffreddamenti. Sono queste le cause più comuni della colite aspecifica, ossia quella forma particolare ma decisamente diffusa che non trae origine da un'infiammazione dovuta a qualche batterio.

 

Come si manifesta la colite aspecifica

Solitamente la colite aspecifica si presenta con febbre decisamente alta,  dolori addominali e diarrea con le feci che contengono sangue e muco e soprattutto può avere diversi periodi di riacutizzazione.  I motivi sono legati ad un insufficiente apporto di sangue, per motivi che in questo caso si presentano associati. Può interessare diverse zone del colon colpite da una grave insufficienza circolatoria o in alternativa da un inizio di trombosi delle vene. In alcuni casi inoltre possono emergere lesioni arteriose, o ancora episodi di vasocostrizione attinenti alle arteriole (i vasi sanguigni che partono dalla arterie).

 

 

Quali sono i sintomi della colite aspecifica?

Nei casi più gravi la colite aspecifica può essere causata dalla formazione di coaguli di sangue nelle arterie. E nelle forme croniche della malattia si possono registrare forti accumuli di grassi nei vasi sanguigni del colon. In ogni caso nella maggioranza dei soggetti gli episodi realmente irritativi tendono a risolversi nell’arco di pochi giorni, ma se dovessero perdurare è obbligatorio rivolgersi al medico di fiducia. Solitamente si comprende che è colite aspecifica se si prova una forte sensazione di dolore nella parte sinistra dell’addome con crampi che si manifestano in special modo nella zona del basso ventre. Al contempo sono associati ad una persistente diarrea, con le feci nelle quali si mescolano anche tracce di sangue rosso intenso mentre alle volte si notano solo sanguinamenti rettali. Inoltre sempre legati a questa malattia ci sono la sensazione di urgenza intestinale, nausea e vomito.

 

Come si cura la colite aspecifica

Anzitutto vanno eseguiti esami specifici per avere una diagnosi certa, in modo da impostare la terapia, che potrà essere diversa da soggetto a soggetto, anche perché se dovesse trattarsi di una forma che presenta necrosi sarà necessario un intervento chirurgico.

 

 

Le basi della terapia comunque, oltre che nella dieta da seguire evitando cibi grassi, piccanti e fritti e privilegiando le verdure cotte, le carni bianche, molta acqua e quant'altro sia specificamente prescritto per la colite, prevede l'uso di antibiotici e disinfettanti intestinali specifici, sempre sotto controllo medico.